Sopraterra

L’impianto viene utilizzato per la depurazione delle acque provenienti da impianti di autolavaggio. Questo impianto è costituito da una fase di pretrattamento in cui avviene la separazione, per gravità di solidi e oli (dissabbiatore e deoliatore); da una fase di trattamento biologico mediante biofiltrazione aerata (percolatore aerobico uscita alta) ed una fase finale di sedimentazione. L’ impianto va alimentato tramite pompa non compresa nella fornitura.

 

Fornitura di impianto di trattamento acque provenienti da autolavaggio in PE da esterno “IAL” tipo Starplast montato su skid composto da tre manufatti distinti a forma quadrata verticale, a spessore costante delle pareti e struttura irrigidita da nervature orizzontali: dissabbiatore, deoliatore a coalescenza, biofiltrazione areata (filtro percolatore aerobico uscita alta) e vasca di sedimentazione secondaria.

A Dissabbiatore: vasca adatta alla sedimentazione dei corpi grossolani, sulla parte superiore della vasca dovrà esserci n. 1 tappo con chiusura a baionetta del Ø 400 per operazione di pulizia e ispezione effluente finale.

B Deoliatore: vasca che presenta all’interno una cartuccia estraibile con filtro a coalescenza per l’aggregazione e la separazione delle particelle di liquido leggero. Sulla parte superiore della vasca dovrà esserci n. 1 tappo con chiusura a baionetta del Ø 600 per operazione di pulizia e ispezione dell’effluente. Il deoliatore dovrà essere realizzato secondo quanto previsto dalla UNI EN 858-1/2 a marcatura CE e certificazione DOP.

C Filtro percolatore e D sedimentazione: all’interno riempito di elementi (corpi di riempimento con superficie specifica pari a 120mq/mc) per la formazione di flora batterica e dotato di diffusori di aria a bolle fini alimentati da compressore a membrana o soffiante a canale laterale. sulla parte superiore della vasca dovrà esserci n. 1 tappo con chiusura a baionetta del Ø 400 per operazione di pulizia e ispezione effluente finale. Il filtro percolatore dimensionato secondo le norme UNI EN 12566-3. All’interno della vasca viene posizionata la fase di sedimentazione finale dei corpi grossolani realizzata con apposito cono in PE forato.

 

Disponibile con sistema di riutilizzo

 

NORME E CERTIFICAZIONI

Conforme alle norme: UNI EN 858/1-2 Rispettano le prescrizioni: D.Lgs. n° 152 del 03/04/2006 parte III e s.m.i.

Da interro

L’impianto viene utilizzato per la depurazione delle acque provenienti da impianti di autolavaggio. Questo impianto è costituito da una fase di pretrattamento in cui avviene la separazione, per gravità di solidi e oli (dissabbiatore e deoliatore); da una fase di trattamento biologico mediante biofiltrazione aerata (percolatore aerobico uscita alta) ed una fase finale di sedimentazione

 

Fornitura di impianto di trattamento acque provenienti da autolavaggio in PE da interro “IAL” tipo Starplast composto da quattro manufatti distinti di forma cilindrica verticale, a spessore costante delle pareti e struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali: dissabbiatore, deoliatore a coalescenza, biofiltrazione areata (filtro percolatore aerobico uscita alta) e vasca di sedimentazione secondaria.

A Dissabbiatore: vasca adatta alla sedimentazione dei corpi grossolani.

B Deoliatore: vasca che presenta all’interno una cartuccia estraibile con filtro a coalescenza per l’aggregazione e la separazione delle particelle di liquido leggero realizzato secondo la UNI EN 858-1/2 a marcatura CE e certificazione DOP.

C Filtro percolatore: all’interno riempito di elementi per la formazione di flora batterica e dotato di diffusori di aria a bolle fini alimentati da compressore a membrana dimensionato secondo le norme UNI EN 12566-3. D Sedimentazione finale: vasca adatta alla sedimentazione dei corpi grossolani.

 

D Sedimentazione finale: vasca adatta alla sedimentazione dei corpi grossolani

 

E RIUTILIZZO Completa la fornitura una sezione di chiarificazione finale da installarsi all’esterno composta da un filtro a cartuccia autopulente, una a colonna chiarificatore contenente un letto di sabbia filtrante multistrato ed uno a colonna a carboni attivi con controlavaggio automatico montati su apposito skid. L’imp. di autolavaggio IAL I….. RI è adatto allo scarico su suolo o riutilizzato per le prime fasi di lavaggio.

 

NORME E CERTFICAZIONI

Conforme alle norme: UNI EN 858/1-2 UNI EN 12566 1-3 Rispettano le prescrizioni: D.Lgs. n° 152 del 03/04/2006 parte III e s.m.i.